Comunicato stampa: Cascina Carpaneda Bene Comune

Il 29 giugno scadrà l’asta per l’alienazione di alcuni immobili pubblici tra cui 8 ettari di terreno agricolo e un edificio rurale ubicati in località Carpaneda, nella zona ovest di Vicenza.

Nelle scorse settimane abbiamo aperto la sottoscrizione all’appello per “Cascina Carpaneda Bene Comune” dove chiediamo all’Amministrazione Comunale di interrompere la procedura di vendita, mantenere la proprietà pubblica dell’edificio e dei terreni e di attivare un percorso partecipativo per la valorizzazione di tale patrimonio attraverso progetti volti all’agroecologia, all’accesso alla terra e alla sovranità alimentare.
Ad oggi abbiamo già raccolto quasi 300 adesioni tra cui quelle di diverse aziende agricole e della società civile.
Si tratta di soggetti diversi accomunati dalla volontà di una valorizzazione alternativa dei terreni e della cascina di Carpaneda, una valorizzazione che non passi attraverso la vendita di questo patrimonio.

Pensiamo che le amministrazioni locali debbano introdurre politiche atte a salvaguardare l’agricoltura urbana, promuovendo altresì progetti innovativi e all’avanguardia. Invece, la vendita di terreni e fabbricati rurali pubblici va in direzione opposta. Riteniamo quindi necessaria una moratoria sull’alienazione di questi beni. Di conseguenza il percorso che proponiamo prevede dapprima la co-creazione di un efficace e significativo percorso partecipativo, affinché sia l’intera comunità, e non solo gli addetti ai lavori, a definire gli utilizzi del bene. Successivamente, il Comune potrebbe procedere con la redazione di un bando per l’affidamento e la gestione del bene ad un soggetto terzo seguendo i criteri stabiliti dalla comunità.

L’obiettivo è quello di far rivivere i beni pubblici rurali con un progetto agricolo multifunzionale e sostenibile in grado di porre al centro i valori culturali, sociali e ambientali, senza dimenticare i principi dell’agroecologia e della sovranità alimentare. All’obiettivo principale se ne affiancano altri quali la valorizzazione delle aree rurali periurbane e la messa in moto di un circolo virtuoso in grado di avviare una transizione dei sistemi agroalimentari locali. Si tratta di obiettivi ambiziosi, ma non irraggiungibili, di cui beneficerebbe l’intera comunità.

Nei giorni scorsi è stata inviata una lettera aperta all’indirizzo del Sindaco e dell’Assessore al Patrimonio del Comune di Vicenza. Auspichiamo che l’Amministrazione risponda in tempi brevi al nostro invito al confronto, con l’intenzione di dare ascolto alle istanze dei loro stessi concittadini e di aprire una riflessione sul futuro della terra, della cascina di Carpaneda, ed in generale degli immobili rurali pubblici presenti sul territorio berico.

Pertanto, ciò che chiediamo è:

1. Bloccare immediatamente l’iter procedurale che porterebbe alla svendita del patrimonio pubblico di Carpaneda;
2. Stralciare gli immobili di Carpaneda dal piano alienazioni del Comune;
3. Avviare una moratoria generale sulla vendita degli immobili pubblici;
4. Progettare collettivamente il destino della cascina e delle terre di Carpaneda;
5. Porre le basi per avviare un’attività agricola multifunzionale che risponda ai principi dell’agroecologia e della sovranità alimentare.

Vicenza, 29 maggio 2021
Comunità vicentina per l’Agroecologia

Sabato 22 maggio: scampagnata e assemblea a Carpaneda

La Comunità vicentina per l’Agroecologia vi invita a partecipare alla Scampagnata a Carpaneda, sabato 22 maggio dalle ore 10.30.

Una passeggiata per conoscere la zona agricola e naturale di Carpaneda, per riflettere insieme sul futuro della proprietà pubblica rurale, comprendente la Cascina e circa 8 ettari di terreno coltivabile, attualmente posta all’asta dal Comune di Vicenza. Lo scopo dell’iniziativa è quello di scoprire dal vivo il patrimonio di Carpaneda e discutere insieme la creazione di un percorso collettivo volto a difendere e valorizzare le terre pubbliche.

Nelle scorse settimane abbiamo aperto la sottoscrizione all’appello per Cascina Carpaneda Bene Comune dove chiediamo all’Amministrazione Comunale di interrompere la procedura di vendita, mantenere la proprietà pubblica dell’edificio e dei terreni e di attivare un percorso partecipativo per la valorizzazione di tale patrimonio attraverso progetti volti all’agroecologia, all’accesso alla terra e alla sovranità alimentare. Se non hai ancora firmato l’appello clicca qui per leggerlo e sottoscriverlo.

Programma della giornata :

  • Ore 10.30 ritrovo presso il parcheggio del Centro Orafo (via Vecchia Ferriera, Vicenza)
  • A seguire passeggiata sugli argini della roggia Dioma e nel bosco di Carpaneda
  • Ore 13.00 pranzo al sacco e assemblea.

L’evento si svolgerà interamente all’aperto e nel rispetto delle norme anticontagio (distanziamento e mascherina), anche in caso di pioggia, a eccezione del pranzo.

Per informazioni contattaci al nostro indirizzo mail.

Terra e Libertà!

Appello per Cascina Carpaneda Bene Comune

Nell’ambito della campagna per l’accesso alla terra abbiamo pensato che fosse quanto mai urgente e necessario intervenire sul fenomeno della svendita delle terre pubbliche e degli edifici rurali.
Per questo abbiamo elaborato un appello per Cascina Carpaneda Bene Comune: clicca qui per leggerlo e sottoscriverlo.

Il fabbricato rurale di proprietà comunale in Strada Carpaneda a Vicenza (vai alla mappa)

La Cascina di Carpaneda è un edificio rurale storico, con annessi circa 8 ettari di terreni coltivabili, di proprietà del Comune di Vicenza. Tale proprietà, alle porte della città berica, in una zona di particolare pregio per le sue caratteristiche ambientali e urbanistiche, è attualmente in vendita, con finora due bandi d’asta andati deserti.
Con l’appello chiediamo all’Amministrazione Comunale di Vicenza di interrompere la procedura di vendita, mantenere la proprietà pubblica dell’edificio e dei terreni e attivare un percorso partecipativo, aperto alla cittadinanza, al mondo agricolo e del sociale, per la valorizzazione di tale patrimonio attraverso progetti volti all’agroecologia, a favorire l’accesso alla terra, alla sovranità alimentare.

In questa prima fase la sottoscrizione è aperta alle aziende agricole, al mondo politico e sindacale, ai movimenti ambientalisti e alle associazioni.
Chiediamo pertanto di diffondere.

Nelle prossime settimane realizzeremo un webinar informativo a riguardo.
Per sottoscrivere l’appello clicca qui.

Chi siamo:
La Comunità vicentina per l’Agroecologia nasce dall’incontro tra persone interessate all’agricoltura e convinte che essa possa giocare un ruolo fondamentale nella conversione ecologica alla quale è chiamata la società. Desideriamo contribuire alla nascita e al consolidamento, nel territorio in cui viviamo, di filiere agroalimentari sostenibili ed eque, favorire processi di insediamento di nuove realtà agricole, promuovere una nuova e insieme antica cultura dell’agricoltura, nella direzione indicata dall’agroecologia.

Restiamo a disposizione per qualsiasi ulteriore informazione. Non esitate a contattarci.

Nasce la Comunità Vicentina per l’Agroecologia


Il 17 aprile è la giornata internazionale delle lotte contadine. Abbiamo scelto questa data per lanciare il nostro sito e diffondere l’appello per Carpaneda Bene Comune nel contesto della campagna per l’accesso alla terra.

La Comunità Vicentina per l’Agroecologia nasce dall’incontro tra persone interessate all’agricoltura e convinte che essa possa giocare un ruolo fondamentale nella conversione ecologica alla quale è chiamata la società.

Siamo mossə dal desiderio di creare una rete locale di sistemi agroalimentari ed economie solidali, in resistenza alle spinte dell’agroindustria e del tardo capitalismo. Vorremmo rintracciare e ripercorrere le piste lasciate dai mondi e dalle identità contadine che occuparono il territorio vicentino, con l’intento di farne la chiave di volta di nuove forme di futuro.

Desideriamo contribuire alla nascita e al consolidamento, nel territorio in cui viviamo, di filiere agroalimentari sostenibili ed eque, favorire processi di insediamento di nuove realtà agricole, promuovere una nuova e insieme antica cultura dell’agricoltura, nella direzione indicata dall’agroecologia.

In questa prima fase, a partire dalla nostra nascita nella seconda metà del 2020, abbiamo deciso focalizzarci su quattro ambiti di lavoro che riteniamo fondamentali:

Invitiamo tutte le persone interessate a questo nuovo percorso che vede affrontare il tema dell’agroecologia a Vicenza, e in generale su tutto il territorio della provincia berica, a prendere contatto con noi.