Carpaneda Ecofestival | 16-17-18 giugno 2023

La Comunità Vicentina per l’Agroecologia (CVA) è partner nell’organizzazione del Carpaneda Ecofestival. Nel corso di questi tre giorni di incontri, laboratori, teatro, film, musica, passeggiate e cibo genuino, avremo modo di approfondire alcuni dei temi su cui si fondano il pensiero e le pratiche agroecologiche.

Il programma completo del Carpaneda Ecofestival è disponibile cliccando qui, e ce n’è veramente per tutti i gusti! Dateci una bella occhiata, tenetevi liberx il 16, 17 e 18 Giugno ed invitate tantx amicx.
Sarà una bella occasione per confrontarsi su temi frizzanti come nuovi OGM, gerarchie di genere in agricoltura e alternative al modello agroindustriale, per scaricare le tensioni della settimana con passeggiate e spettacoli, e fare festa assieme.

Di seguito pubblichiamo la parte di programma curata direttamente dalla CVA.


Venerdì 16 giugno  🎭 ore 19.30 > teatro e natura | c/o Azienda Agricola 100orti

SEMIs – storie di un potere invisibile (spettacolo teatrale di Nouvelle Plague)

Dietro ciò che mangiamo ci sono dei semi, delle persone, delle storie. L’intreccio di questi tre elementi provoca da sempre numerose implicazioni di tipo economico, politico e sociale. Dopo una formazione con Maxime Schmitt, contadino, attivista e divulgatore scientifico, coordinatore della Maison des Semences Paysannes Maralpines, nasce SEMIs – storie di un potere invisibile. Abbiamo scelto di raccontare questa complessità creando una serie di immagini e partiture fisiche legate ai temi della sparizione della biodiversità, dell’industria semenziera (la nascita e l’evoluzione dei cosiddetti ibridi F1), del legame profondo fra coltura e cultura. Cinque scope piantate in fiaschi di sabbia, un teatrino di legno pieno di disegni, un vecchio, due giocatori di scacchi e una figura femminile immensa e misteriosa popolano la scena: un tappeto volante che sorvola con leggerezza la miseria e la follia dell’essere umano, la stanchezza e la gioia della terra. La grande quantità di storie, suoni, aneddoti e saperi raccolti durante il percorso di creazione ha reso SEMIs uno spettacolo intimo e comunitario, capace di connettere le persone del pubblico. 


Venerdì 16 giugno  📌ore 20.30 > incontro e dibattito | c/o Azienda Agricola 100orti 

Un’agricoltura contadina oltre i nuovi OGM: esperienze di gestione collettiva della biodiversità agricola 

Alla scoperta di due mondi: da una parte i nuovi OGM, noti come New breeding techniques (Nbt) o Tecniche di evoluzione assistita (Tea), tornati alla ribalta a causa di una proposta di deregolamentazione della Commissione Europea; dall’altra le Case delle Sementi, luoghi di conservazione e diffusione delle sementi contadine, locali e tradizionali, da sempre selezionate nei campi da chi coltiva. 

Saranno presenti, Francesco Paniè (Centro Internazionale Crocevia), Giulia Bocciero e Davide Simonetti (Nouvelle Plague), Valeria Grazian (Casa delle Sementi del Veneto) 


Sabato 17 giugno 📌ore 11.00 > incontro e dibattito | c/o B&B Nonna Amelia 

Agroecologia nella nuova Politica Agricola Comune: le ragioni del conflitto tra movimenti sociali ed organizzazioni di categoria 

Durante l’ultima riforma i movimenti contadini hanno lottato per la trasformazione della PAC in chiave agroecologica, ma dall’altra parte c’è chi ha favorito il mantenimento dello status quo riducendo al minimo le ambizioni ambientali. Andiamo alla scoperta dell’agroecologia e del perché viene osteggiata da chi invece sostiene la produzione industriale su larga scala. 

Partecipano: Maria Antonietta Maneschi (Università Science Po – PSIA, Parigi), Massimo De Marchi (Università di Padova – DICEA) e Pier Francesco Pandolfi de Rinaldis (ARI – Coordinamento Europeo Via Campesina). Modera: Davide Primucci 


Sabato 17 giugno 📌ore 17.30 > incontro e dibattito | c/o Bosco Urbano di Carpaneda 

Genere, patriarcato e agricoltura: dialogo con l’autrice del libro “Contadine si diventa. Donne in agricoltura” 

Un dialogo alla scoperta dell’indagine indipendente di Laura Castellani che, tra il 2018 e il 2019, ha raccolto le testimonianze di 35 giovani agricoltrici italiane, con l’obiettivo di delineare i loro punti di forza e raccontare le loro esperienze di vita e di lavoro, a fronte di un contesto non sempre accogliente, segnato da problematiche strutturali di retaggio patriarcale. 

Con Laura Castellani (autrice) e Margherita Ferrari (Comunità Vicentina per l’Agroecologia, Oddkin Flower Farm & Studio) 


Sabato 17 giugno 📌ore 16.30 > incontro-laboratorio | c/o B&B Nonna Amelia

Orticoltura organica e rigenerativa 

Come coltivare ciò che mangiamo rispettando la vita del suolo? Un laboratorio per conoscere cos’è l’agricoltura organica e rigenerativa, e come metterla in pratica nella conduzione di un orto-giardino, anche di piccole dimensioni. Il laboratorio si rivolge a tutte le persone interessate; non servono competenze sugli argomenti presentati. 

Con Elisa Decarli (Deafal) 


Domenica 18 giugno  📌ore 11.15 > incontro e dibattito | c/o B&B Bosco Urbano di Carpaneda 

Assemblea pubblica Cascina Carpaneda Bene Comune 

La Comunità Vicentina per l’Agroecologia si batte affinché il patrimonio rurale pubblico venga messo a disposizione della collettività in forme e modalità condivise con chi vuole promuovere progetti legati all’agroecologia e alla sovranità alimentare. 

A due anni dalla svendita di 8 ettari di terra pubblica, ora si guarda al futuro della Cascina, un Bene Comune da gestire attraverso i Patti di collaborazione. 

L’assemblea è aperta a tutt*. 


Domenica 18 giugno 📌ore 18.00 > incontro e dibattito | c/o B&B Nonna Amelia 

Verso il parco agricolo di Carpaneda: agricoltura periurbana, sviluppo rurale e politiche locali del cibo 

Esperienze a confronto sulla valorizzazione territoriale e l’approccio agroecologico come forma di sviluppo delle aree rurali periurbane. Come Carpaneda potrebbe divenire fulcro della trasformazione del sistema agroalimentare locale, capace di catalizzare le interazioni dei diversi attori della filiera produttiva. Parteciperanno al dibattito, Catherine Dezio (Università di Padova – TESAF), Viviana Ferrario (Università Iuav di Venezia), Gianluca Migliavacca (Associazione Georama, Milano) e Mara Mignone (Comune di Vicenza, progetto Cities 2030) Modera: Cristina Catalanotti 


Clicca qui per vedere il programma completo.

18 e 25 marzo | Sovranità alimentare e Cascina Carpaneda: due giornate di confronto con reti, movimenti e città

Con l’arrivo della primavera abbiamo organizzato due eventi dedicati alle molte relazioni tra campagna e città.

Il primo appuntamento riguarderà la “sovranità alimentare”, concetto chiave elaborato nell’ambito del movimento contadino internazionale quale sinonimo di autodeterminazione e salvaguardia dei sistemi di produzione contadina su scala locale. Ne parleremo attingendo a esperienze concrete in atto in diversi territori, con la speranza di contribuire alla loro disseminazione nel vicentino.

Il secondo evento consisterà in una nuova chiamata a raccolta per il futuro di Cascina Carpaneda, bene comune rurale nel territorio di Vicenza. Attraverso dei tavoli partecipativi, invitiamo tutta la cittadinanza a portare il proprio contributo in immaginazione e competenze per proseguire il percorso svolto fin qui, verso la costituzione di un Parco agricolo per la nostra città.

Al termine di entrambe le iniziative sarà possibile continuare la conversazione condividendo l’aperitivo contadino proposto da Rete GAS Vicentina.

Sabato 18/03, dalle ore 15:30 – Porto Burci (Vicenza)
La sovranità alimentare nei movimenti contadini
Racconti di iniziative del basso

Sabato 25/03, dalle ore 15:30 – Centro Tecchio (Vicenza)
Carpaneda chiama
Tavoli partecipativi per il futuro di un Bene Comune rurale

A cura della Comunità Vicentina per l’Agroecologia e LIES.

Con la partecipazione di ALDA, Civiltà del Verde, Circolo Cosmos – Porto Burci, Di Sana Pianta, Ife Collective, Laboratorio Spazi Rurali e Boschi Urbani, Rete GAS Vicentina, Collettivo Rizosfera.

Con il contributo del bando del Comune di Vicenza “Inverno nei Quartieri 2022/2023” per la concessione di contributi economici a sostegno delle associazioni locali senza scopo di lucro per progettualità di interesse collettivo.

Per ulteriori info potete contattarci qui.

Ritorna “Pane e companatico”

Riceviamo e diffondiamo l’iniziativa organizzata da alcune realtà amiche della Comunità Vicentina per l’Agroecologia:

RITORNA “PANE E COMPANATICO”!
Domenica 18 settembre a Palazzo Mocenigo, Lupia di Sandrigo.

Con piacere vi invitiamo all’ormai tradizionale festa dell’Associazione GASSiamo – GAS Sandrigo, in programma domenica 18 settembre, dedicata ai cereali antichi e alle filiere agricole locali.

ore 9:30 – 12:30

LABORATORIO DI PASTICCERIA E PANIFICAZIONE

con lievito madre e farine di cereali antichi

a cura di Alessandra Nicastro e Denis Segalina

su iscrizione (20 euro), massimo 20 persone

Durante la mattinata saranno organizzati GIOCHI E ATTIVITÀ PER BAMBINE E BAMBINI. Su iscrizione.

ore 13:00

MANGIAR CONTADINO

pranzo a sostegno dell’associazione GASSiamo, con prodotti dei nostri fornitori

su iscrizione (15 euro)

 

ore 15:30 – 17:30

Tavola rotonda

CEREALI ANTICHI E NUOVE FILIERE DEL PANE

interventi iniziali di

Chiara Dal Bello (nutrizionista – GAS Asolo)

Giandomenico Cortiana (cerealicoltore – Casa delle Sementi del Veneto)

Mauro Ceccato (cerealicoltore – GAS Asolo)

Valeria Grazian (agronomo – Casa delle Sementi del Veneto)

Durante l’iniziativa sarà presente lo stand dell’azienda Birre della Terra, birrificio contadino la cui produzione è fondata sul recupero di antiche varietà di cereali.

Iscrizioni entro martedì 13/09 contattando Margherita (340 8471319) o Giovanni (333 5067905).

 

Vi aspettiamo!

GASSiamo – GAS Sandrigo

Nasce la Comunità Vicentina per l’Agroecologia


Il 17 aprile è la giornata internazionale delle lotte contadine. Abbiamo scelto questa data per lanciare il nostro sito e diffondere l’appello per Carpaneda Bene Comune nel contesto della campagna per l’accesso alla terra.

La Comunità Vicentina per l’Agroecologia nasce dall’incontro tra persone interessate all’agricoltura e convinte che essa possa giocare un ruolo fondamentale nella conversione ecologica alla quale è chiamata la società.

Siamo mossə dal desiderio di creare una rete locale di sistemi agroalimentari ed economie solidali, in resistenza alle spinte dell’agroindustria e del tardo capitalismo. Vorremmo rintracciare e ripercorrere le piste lasciate dai mondi e dalle identità contadine che occuparono il territorio vicentino, con l’intento di farne la chiave di volta di nuove forme di futuro.

Desideriamo contribuire alla nascita e al consolidamento, nel territorio in cui viviamo, di filiere agroalimentari sostenibili ed eque, favorire processi di insediamento di nuove realtà agricole, promuovere una nuova e insieme antica cultura dell’agricoltura, nella direzione indicata dall’agroecologia.

In questa prima fase, a partire dalla nostra nascita nella seconda metà del 2020, abbiamo deciso focalizzarci su quattro ambiti di lavoro che riteniamo fondamentali:

Invitiamo tutte le persone interessate a questo nuovo percorso che vede affrontare il tema dell’agroecologia a Vicenza, e in generale su tutto il territorio della provincia berica, a prendere contatto con noi.